Da quando abbiamo iniziato il blog (e soprattutto da quando qualcuno ha iniziato a leggerlo), l\’idea di scrivere anche un libro ci ha fatto spesso compagnia. Qualcuno lo suggeriva, qualcuno lo chiedeva, noi dicevamo \”Prima o poi lo faremo\”; a torto o a ragione, abbiamo voglia di dire parecchie cose. Ma l\’idea riceveva molte carezze e poca azione.
Poi un giorno è arrivata una mail, firmata da una donna che non conoscevamo. Esordiva dicendo: \”Ho trovato \’Il parto positivo\’ per caso su facebook gli ultimi mesi di gravidanza e mi son trovata a ripetere come utilissimi mantra i vostri \’tondi\’. Ho vissuto una gravidanza bellissima, un parto appagante e una maternità splendida anche grazie a voi.\” E poi ci proponeva di pubblicare un libro con la sua casa editrice.
Ci è sembrato l\’auspicio migliore sotto cui avviare la grande avventura (eccitante quanto spaventosa) di pubblicare fuori dal web le nostre parole.
Ma cosa scrivere? La cosa più ovvia, e la prima idea che abbiamo intrattenuto, sarebbe stata fare una versione estesa, ricercata e approfondita di quello che già esploriamo nel blog. Sarebbe anche stato relativamente facile visto che scriviamo solo di cose che siano documentate e provate e abbiamo quindi ovviamente un buon archivio di ricerche e bibliografia.
Ma proprio guardando quella bibliografia ci siamo dette: di libri belli, approfonditi e interessanti sul parto ce ne sono davvero molti!
Una donna in attesa che voglia studiare può già farlo.
Dagli autori maggiori, da Michel Odent a Verena Schmidt, da Leboyer alla Gaskin per citarne pochi, a minori come altri e come saremmo noi, le future mamme hanno solo l\’imbarazzo della scelta.
Quello che secondo noi ancora mancava, però, è il link tra tutto questo sapere meraviglioso e la vita quotidiana.
Quello che secondo noi mancava, era uno strumento pensato meno per dare risposte e più per guidare a trovare le proprie. Uno strumento pensato perché ogni donna lo possa abitare come la sua casa, a modo suo: adattandolo alla sua situazione, alla sua personalità e ai suoi desideri. Uno strumento per accompagnare le donne dal sapere al saper fare: nel corpo e nella mente. Uno spunto per agire: e nell\’azione conoscersi, imparare cose nuove e creare abitudini da portare con sé. In gravidanza, al parto e nella vita da genitori.
Siamo partite da un\’idea semplice: in gravidanza ci sono circa 40 settimane. Che impatto avrebbe sulla sua esperienza e su quella di suo figlio se una donna le usasse per fermarsi regolarmente a fare un piccolo esercizio (fisico o emotivo, che poi le emozioni nel corpo sono comunque cose fisiche e biochimiche eh!) per sentirsi più positiva-informata-consapevole?
Che impatto avrebbe sulla vita della famiglia, se ogni settimana per i primi 3 mesi con il bambino si continuasse in questo modo?
Che impatto avrebbe sull\’esperienza del papà se (una volta ogni tanto…non proprio tutte le settimane che lui è pur sempre un uomo!), anche lui potesse essere coinvolto in modo molto snello, logico e leggero in un libro che non ha una donna incinta in copertina?
Ecco, noi siamo convinte che valga la pena provare ad averlo questo impatto. E abbiamo raccolto 52 schede – simbolicamente una per ogni settimana dal concepimento al terzo mese del bambino – che ti offrono spunti concreti (basati su Neuroscienze e Hypnobirthing) per farti fermare a fare spazio all\’unica cosa che conta davvero: te stessa. Intorno al tuo bambino, e nella vostra famiglia.
Speriamo molto che ti piaccia e vi sia utile. Noi ci abbiamo messo il cuore.